Democrazia deliberativa

Il Potere corrisponde alla capacità umana non solo di agire ma di agire di concerto. Il potere non è mai proprietà di un individuo; appartiene a un gruppo e continua a esistere soltanto finché il gruppo rimane unito”.
[H. Arendt, Sulla violenza, Parma, Guanda, 2004]

La democrazia deliberativa esprime l’idea di una associazione di cittadini i cui affari sono governati dalla discussione pubblica, intesa come confronto tra ragioni in vista del perseguimento del bene comune
[PELLIZZONI L. (1998), “Conoscenza, deliberazione e cooperazione”, Rassegna Italiana di Sociologia, XXXIX, n. 4]
La qualità di una democrazia si fonda sulla possibilità che i cittadini si formino un giudizio riflessivo, ponderato e informato, e che questo avvenga attraverso un dialogo pubblico.
Non basta fare “quel che dice o vuole la gente”: occorre che ciò che i cittadini “vogliono” sia il frutto anche di una trasformazione riflessiva delle loro opinioni immediate.

L’inclusione, l’influenza, l’uguaglianza, il dialogo, il consenso e la deliberazione sono i tratti distintivi della Democrazia Deliberativa.

La “Democrazia deliberativa” fonda la legittimità democratica delle decisioni collettive sulla legittimazione che deriva da un processo pubblico e inclusivo di formazione e trasformazione delle opinioni e dei giudizi dei cittadini.
La democrazia deliberativa consente di:
a) accrescere la cultura civica, perché i processi deliberativi sviluppano capacità e competenze dei partecipanti;
b) produrre decisioni migliori, perché i partecipanti hanno a disposizione conoscenze più approfondite dei problemi e proposte efficaci in merito alle soluzioni;
c) giungere a scelte condivise perché sono i cittadini a definire in cosa consista l’interesse pubblico;
d) aumentare la legittimità delle decisioni, perché raggiunte con il coinvolgimento diretto delle comunità e accrescere la legittimità delle autorità che ricorrono a questo tipo di percorsi;
e) gestire i conflitti, riducendone l’intensità e trasformandoli in opportunità di produzione di scelte condivise.
vedi e scarica PDF
inComune
inSieme

Nessun commento:

Posta un commento